Regressione Salassale, 1997

Installazione

Calchi del corpo in garza, setacci, sabbia

Dimensioni determinate dall’ambiente

Galleria Giò Marconi

a cura di Fausta Squatritti

Federica Ferzoco si occupa di figure, di persone o cose, sopravvissute, mal­grado tutto, alla distruzione. Morte fisica o morte della visibilità del corpo, inteso come materialità di un fatto spirituale? Per Federica Ferzoco l’alte­razione è dovuta, innanzitutto, all’umidità, parola che ricorre quasi sempre nei suoi titoli o nei brevi testi che accompagnano le immagini presentate nel suo album. Dunque è la natura del caldo, dell’umido, della luce e del­l’ombra, della solidità e della fluidità, elementi climatici e temporali che de­terminano le mutazioni, non sempre fisiche, dei corpi e dello stato della mente.